Silvio Savelli (Ariccia, 21 luglio 1550 – Ariccia, 22 gennaio 1599) è stato un cardinale italiano della Chiesa cattolica, nominato da papa Clemente VIII, nel 1596.
Biografia
Nacque nella nobile famiglia dei Savelli, che annovera due papi e diversi cardinali. Era figlio di Camillo Savelli, signore di Ariccia, e di Isabella Orsini.
Dopo aver conseguito il dottorato in legge fu nominato canonico della Basilica Vaticana il 18 ottobre 1578. Ricoprì diverse cariche ecclesiastiche, fu vice-legato a Avignone per quasi due anni e poi patriarca di Costantinopoli nel 1594.
Fu nominato cardinale da papa Clemente VIII nel concistoro del 5 giugno 1596 con il titolo di Santa Maria in Via.
Dal 10 novembre 1597, fino alla sua morte, fu legato a Perugia e in Umbria.
Morì ad Ariccia il 22 gennaio 1599 per un improvviso malore. Fu sepolto nella tomba di famiglia della Basilica di Santa Maria in Ara Coeli.
Genealogia episcopale e successione apostolica
La genealogia episcopale è:
- Papa Innocenzo IX
- Cardinale Silvio Savelli
La successione apostolica è:
- Patriarca Ercole Tassoni (1596)
Ascendenza
Voci correlate
- Famiglia Savelli
Collegamenti esterni
- (EN) David M. Cheney, Silvio Savelli, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, SAVELLI, Silvio, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
- Giampiero Brunelli, SAVELLI, Silvio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 90, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2017.



